Il presentatore della iniziativa, Camillo Sarro, parte dalle statistiche sempre più alte degli arresti cardiaci in tutt’Italia. “nel solo 2021 – ricorda – siamo arrivati a 90 mila. Un problema grave che colpisce anche giovani generazioni in fasce d’età compresa fra gli 8 e i 15 anni. Le ragioni sono da ricercarsi anche nello smisurato uso della tecnologia. Uno dei fattori principali degli arresti cardiocircolatori è lo stress”: Dietro l’impegno del relatore c’è la sua drammatica storia personale, durante la quale, a poco più di 40 anni, lo stesso ebbe un arresto cardiaco all’apice della carriera. Adesso l suo “lavoro” è diventato una missione, cioè rendere le città cardioprotette.
SI pensi come la conoscenza dell’uso di queste apparecchiature possa, se adeguatamente diffusa, salvare molte più vite di quanto non si pensi. Di recente, tre ragazze trentine hanno letteralmente strappato alla morte un ottantenne, perché consapevoli delle tecniche essenziali che ciascuno dovrebbe conoscere. Bisogna star sereni per combattere il fenomeno, tenendo d’occhio i fattori-rischio: fumo, stress, sovrappeso. Durante il malessere occorso al Sarro, la visione di un defibrillatore, gli consente d’ideare il progetto “Salvo una Vita”, evitando di cadere in depressione: perché i rischi connessi a un evento fulminante come quello subìto, sono psicologicamente devastanti. Decide di cambiare lavoro quando si rende conto che al Nord, delle aziende già producevano i defibrillatori. Un ringraziamento particolare che l’imprenditore si è sentito di rivolgere è al sindaco, Marco Carianni, al vicesindaco, Marieve Paparella e alla intera Giunta comunale, E, non da meno, a un tessuto imprenditoriale “meraviglioso”, che ha contribuito al progetto: “Floridiani, gente generosa”, ha concluso, ricordando che sarà disposta un’adeguata mappatura dei dispositivi sul territorio. “E’ una questione emergenziale – ha commentato il sindaco – che s’incrocia con la necessità dell’ambulanza medicalizzata. L’assenza di un medico in ambulanza rappresenta un ostacolo da superare poiché coinvolge i comuni viciniori. In questo modo possiamo già intervenire più celermente. La comunità ha dimostrato il suo sostegno con celerità e ciò evidenzia una spiccata sensibilità della nostra città e del nostro tessuto imprenditoriale, Abbiamo inserito un altro tassello nell’elenco delle cose davvero importanti in agenda”. All’happening, presente la Benemerita con la sua costante presenza sul territorio, la Croce Rossa gli imprenditori, insigniti di pergamene di ringraziamento.. Importante la sottolineatura di Valerie Pizzuto, responsabile della “Sarpiz Communication”, che conclude: “I 10 pannelli saranno installati la prossima settimana in location molto visibili, perché tutti possano sapere dove si trovino i defibrillatori nel territorio di Floridia”.
Tra gli imprenditori, “Ficostation”, “Angelo Guardo”, “Lastrina”, “Farmacia Carbonaro”, la dott,ssa Maria Zappulla, Vincenzo Lastrina, Latina Salvstore Ls Impianti, F.lli Cultrera, “Invernale “(che si occuperà dei pannelli-mappatura, “Ottica Pistritto”, Susanna Tardonato, dottor Russo, ed altri medici e imprenditori locali
Gli imprenditori Floridiani che hanno contribuito alla realizzazione di “Floridia Città del Cuore”