Dopo aver seguito centinaia di giovanissimi, dalla sua posizione di bidello, ed averne condiviso gioie e dolori, la scuola gli rende il giusto tributo all’ultimo suono di campanella
C’è un clima di gioia al “Volta”, diretto dal preside, Renato Santoro, che ha sottolineato, pur essendo a Floridia da pochi anni, il profilo umano di Alfredo: “Ha avuto un ruolo e lo avrà anche dopo questo meritato momento” ha commentato. Ma a raccogliere un’intera vita di emozioni, colori, quotidianità, è stata l’infaticabile Marilena Gissara: “Dopo 37 anni di servizio, Alfredo suona l’ultima campanella: una persona capace di farsi amare da tutti.
Ci mancherà, è stato un punto di riferimento per la sua disponibilità – ha detto – gli auguro di recuperare il tempo dedicato alla scuola. Buona vita”. Commosso il noto personaggio, non è riuscito a pronunciare il discorso che avrebbe voluto tenere davanti alle autorità (la Tenenza, i Vigili, ed altre presenze istituzionali, oltre alla famiglia Gaetano Indomenico e signora). Ha reso grazie ad Enzo Amenta perché, da lavoratore onesto, gli ha “pagato i contributi necessari al pensionamento”. Piccole, grandi cose. Cose semplici e belle, impregnate dell’umiltà del lavoro di tutti i giorni e dell’amicizia vera, quella sul campo del fare. La festa è stata coronata dalla danza della Olympus, delle sorelle De Caro, e di Barbara Maffei. Alfredo da domani sarà di nuovo in sella alla sua amata bici, continuando a incoraggiare tutti.