Replica-PD alla conferenza del sindaco
“Facile scaricare le colpe su noi” affermano i consiglieri, Mario Bonanno e Gaetano Vassallo. “Speriamo rinunziate alle vostre indennità”
“Il sindaco e la sua amministrazione hanno convocato una conferenza stampa per annunziare “la discesa in Terra”, prendendo coscienza dei reali problemi che affliggono le amministrazioni locali – premettono i due esponenti PD. “Una dura realtà che ha presentato il conto e lui – proseguono – ha compreso come le promesse elettorali siano irrealizzabili. Ne comprendiamo la reazione. Però deve pur spiegare ai floridiani che il Pd e i suoi alleati avevano ragione quando lo ammonivano del pericolo di presentare un libro dei sogni. Già. Perché la situazione finanziaria dell’ente non gli avrebbe mai consentito di realizzare quanto stava promettendo”. E aggiungono i ricordi di quel periodo: Si diceva di pagare meno per pagare tutti”, di “bollette acqua a 20 euro per tutti”, “con i rifiuti ci guadagneremo e non si pagherà più la Tari”. Non è stato così. Meglio un brusco risveglio, allora. “Fa tenerezza – ironizzano – il tentativo suo e quello dell’ex revisore dei conti, adesso assessore al bilancio, di una mancata segnalazione, poiché nulla c’era da segnalare, se non le difficoltà storiche dell’Ente nel riscuotere i tributi (l’assessore ha comunque detto, stamattina, che aveva fatto presente un certo ritardo, in conferenza stampa n.d.r).
“La verità – sottolineano – è amara e la difficile situazione del Comune è aggravata da una forte inconsistenza amministrativa: non ci si può lamentare dei debiti fuori bilancio poiché se il primo cittadino si lamenta dei debiti fuori bilancio, non può non guardare alla vicenda di Piazzale Nassirya: un nonsense amministrativo”. E ancora: “Non sapendo come risolvere i problemi finanziari, il sindaco vorrebbe addossare le responsabilità alla precedente amministrazione, che, diversamente dall’attuale, non aveva prodotto debiti fuori bilancio. Invece – a nostro avviso – si dovrebbe spiegare perché nessuno della sua squadra abbia inserito nel bilancio 2017 le somme per il rimborso dei buoni libro per l’anno scolastico in corso. Forse per superficialità o incompetenza? A questo punto ci auguriamo che gli attuali amministratori mantengano l’impegno sul quale hanno fondato la loro campagna elettorale, rinunciando alle loro indennità sino alla fine del mandato”.