
Carmelo Castobello sorprende sempre con la sua voce. Si arrampica col cuore, perché è col cuore che si canta, su declivi impervi. Canterebbe anche disteso, senza paura di volare nel vento.
Canta perché la musica è sempre stata nel suo DNA. E “The Voice” non ha limiti spaziali o temporali. Conosce l’armonia del pentagramma, realizzando le sue trasposizioni nelle chiavi che sanno aprire le anime.