Certe notti non sono uguali. Non possono esserlo. Neppure davanti alle difficoltà presenti in ogni famiglia. Il fuoco è un elemento naturale che desta ardore e illumina l’Avvento. Schiarisce gli animi, fa luce sulle vie dei carrettieri, dove i commerci s’incrociavano dalla lontana Catania.
Sostituisce, sotto il cielo nero e limpido di stelle, le luci a intermittenza. Lì, al “Santuzzo”, dove il Palio finisce e il cavallo arriva stremato dopo una lunga corsa, stanotte sarà luce fino alla Stella del mattino. IL Ceppo di Natale, ha lontane radici, spiana la rinascita, spegne le tenebre. Le vie si riempiono ancora degli antichi rumori, delle voci d’innocenti bambini e di anziani che ammassano quella legna che ancora scalda il cuore. Nel falò arde il fuoco del rinnovamento, di quella speranza che non può e non deve andar dissolta da mode di passaggio. E’ un rito che profuma di nuovo, di bello, di vivo.
Le Fucate di Floridia, descritte magistralmente da Roberto, sono uniche nella provincia di Siracusa. Ancestrali nel tempo, rappresentano la rinascita della luce, celebrata prima dell’avvento del cristianesimo e successivamente adottata dallo stesso, nelle feste del “Sol Invicta” . Le Saturniane , auspicavano a Roma la nascita della luce, quindi la rinascita della natura. Ho avuto il piacere , qualche anno fa, di documentare con un reportage fotografico , le Fucate floridiane. Le tradizioni della nostra terra, hanno il diritto di perpetrare, e noi tutti abbiamo il dovere di preservarle. Grazie Roberto per la tua testimonianza.