Digitare di un collega è dura. Non è solo un collega. E’ un musicista: sa declinare scrittura e voce. La musica e la scrittura sino inscindibili. Come la poesia di Piero Ciampi. La sua voce è impressionante per tenerezza e profondità. Anche quando sembra debba arrampicarsi su vette ancora impervie, su chiavi fatte da diesis “inerpicabili”.
E’ Salvo Fruciano: l’eterno Peter Pan, artista, penna, l’ultimo fra i romantici. Alla caccia di canzoni vere, sconosciute ai ragazzetti, ma capaci penetrare nei meandri dell’anime, “Queste maledette parole”.
La canzone di Ciampi dice ciò che non si deve dire, rivela ciò che non si può descrivere con le parole. Salvo ne è testimone, con la voce che, a volte, s’incrina per la commozione, Vitale, forte, vibrante, etereo. Assieme al consolidato “Salvo Fruciano and Friends”, abbiamo un delicatissimo Salvino Strano al piano, Matteo Blundo alla viola, il sicuro Santi Romano al contrabbasso e Giovanni Mauceri alla batteria.
Di rilievo la fotografia e il montaggio, opera dell’ottimo Francesco Sole.
Ed è ancora poesia, malinconia, speranza. Le parole sole, le parole sole, non possono dir tutto.
Nb: Salvo Fruciano & Friends
Tu con la testa io con il cuore
di Piero Ciampi
Salvo Fruciano voce
Salvino Strano piano
Matteo Blundo viola
Santi Romano
contrabbasso
Giovanni Maucieri batteria
Fotografia e montaggio
Francesco Sole
Registrato da Lorenzo Coriglione presso MK Studio di Valerio Zappulla (Floridia)
Mixato e Masterizzato da Lorenzo Coriglione presso Futura Studio (Siracusa)